L’Impatto della Realtà Aumentata sull’Industria del Mobile

L’industria del mobile sta attraversando una fase di trasformazione digitale senza precedenti, trainata dalla crescente domanda di esperienze di acquisto più immersive e personalizzate. La realtà aumentata (AR) si sta affermando come una delle tecnologie chiave per soddisfare queste esigenze. Secondo eMarketer, il numero di utenti di AR negli Stati Uniti supererà i 100 milioni mensili entro il 2025. Questo dato sottolinea l’importanza di adottare l’AR per le aziende di mobili che vogliono rimanere competitive e rilevanti sul mercato. In questo articolo riportiamo lo studio condotto da Chaos Group Cylindo sull’impatto dell’AR nell’industria del mobile.

La realtà aumentata offre benefici significativi in ogni fase del percorso del cliente, dal momento della scoperta iniziale fino alla decisione d’acquisto. Ecco una panoramica dettagliata su come l’AR può essere integrata efficacemente in ciascuna fase del buyer’s journey:

Nella fase di consapevolezza, l’obiettivo principale è attirare l’attenzione dei potenziali clienti. Oggi, circa il 90% dei consumatori inizia il proprio percorso di acquisto cercando online. Per catturare l’interesse di questi clienti, è fondamentale offrire un’esperienza di navigazione coinvolgente, che includa visualizzazioni a 360°, configuratori prodotto, immagini lifestyle e informazioni dettagliate sui prodotti. 

L’AR può amplificare ulteriormente questa esperienza permettendo ai clienti di visualizzare come un mobile apparirebbe nel loro spazio reale direttamente dal proprio dispositivo. Campagne email e social media che utilizzano l’AR possono generare maggiore curiosità e coinvolgimento. Anche la pubblicità out-of-home (OOH) può diventare più coinvolgente grazie ai codici QR che lanciano esperienze AR, rendendo queste campagne misurabili e più efficaci.

Una volta catturata l’attenzione dei clienti, la fase successiva è mantenerli coinvolti. Durante questa fase, i consumatori solitamente confrontano e analizzano diverse opzioni di prodotto. Per i mobili, dove il prezzo è spesso elevato, la qualità e le specifiche del prodotto diventano cruciali.

L’AR può aiutare a colmare il divario tra esperienza online e offline. Ad esempio, i QR code possono essere utilizzati nei negozi per permettere ai clienti di visualizzare i mobili a casa propria. Per i clienti più tecnologici, che fanno ricerche approfondite online, l’AR offre la possibilità di visualizzare il prodotto in 3D e testarlo virtualmente nel loro ambiente. Questo non solo migliora la fiducia dei clienti nelle loro scelte, ma li porta anche più vicini alla decisione finale di acquisto.

Nella fase di decisione, l’AR può giocare un ruolo cruciale nel ridurre l’abbandono del carrello. Secondo Dynamic Yield, il tasso di abbandono del carrello nel settore dei mobili è vicino all’80%. Inserire codici QR nella pagina di checkout o nelle email di recupero carrello permette ai clienti di visualizzare nuovamente il prodotto nel proprio spazio, riducendo le incertezze e facilitando la decisione di acquisto.

Dopo l’acquisto, l’AR può continuare a coinvolgere i clienti attraverso email di conferma dell’ordine che includono esperienze AR, mantenendo alto il livello di soddisfazione e riducendo il rischio di resi.

Per le aziende di mobili che vogliono adottare l’AR, è importante scegliere tra soluzioni AR basate su app e AR native del web. Le soluzioni basate su app richiedono ai clienti di scaricare un’applicazione, il che può rappresentare una barriera significativa dato che i mobili non sono acquistati frequentemente e i clienti potrebbero non voler scaricare un’app che useranno raramente.

L’AR nativa del web, invece, consente ai clienti di utilizzare la tecnologia direttamente dal browser del proprio smartphone senza bisogno di scaricare nulla. Questo approccio offre un’adozione più ampia, costi di sviluppo inferiori e una maggiore facilità d’uso, rendendolo una scelta preferibile per molte aziende.

L’adozione dell’AR nel settore dei mobili è guidata anche dai cambiamenti demografici. Da uno studio approfondito condotto da Chaos Group Cylindo, emerge che la generazione Z, che è nativa digitale, sta entrando nel mercato immobiliare e si aspetta esperienze di acquisto avanzate. Secondo Retail Brew, il 71,5% dei Zoomer prevede di acquistare la propria prima casa nei prossimi sei anni, e il 37,2% lo farà nei prossimi tre anni. Entro il 2025, si prevede che più di un terzo della Gen Z utilizzerà l’AR per fare acquisti.

Inoltre, il 63% dei leader del settore dei mobili ritiene che l’AR possa aumentare le vendite, mentre il 46% considera questa tecnologia come un miglioramento dell’esperienza del cliente. Con il 52% delle aziende del settore che pianifica di adottare l’AR nei prossimi 12 mesi, è evidente che l’AR non è più una tendenza futura, ma una necessità presente per rimanere competitivi.

L’adozione della realtà aumentata rappresenta una rivoluzione per l’industria del mobile, offrendo nuove opportunità per coinvolgere i clienti e migliorare l’esperienza di acquisto. Le aziende che vogliono sfruttare appieno questa tecnologia devono considerare attentamente come integrare l’AR lungo tutto il percorso del cliente e scegliere la soluzione tecnologica più adatta alle proprie esigenze. Con l’adozione crescente di questa tecnologia, l’AR si sta rapidamente affermando come uno strumento indispensabile per il successo nel mercato moderno dei mobili.

Tutti i dati sono tratti da uno studio condotto da Chaos Group Cylindo.