Shopping & AR

Nel dinamico mondo del retail, mantenere un passo avanti è fondamentale. Oggi stiamo assistendo ad una svolta significativa, con i grandi rivenditori che si distaccano dai canoni tradizionali per abbracciare il virtuale.

L’irruzione di negozi virtuali, del metaverso e la Realtà Aumentata (AR) stanno ridefinendo l’esperienza d’acquisto, offrendo ai consumatori la possibilità di esplorare mondi immersivi e interagire con i prodotti in maniera esperienziale.

Immergendosi in un universo che ricorda un videogioco, i consumatori possono ora interagire con vari ambienti, ognuno accuratamente progettato per emulare l’esperienza di acquisto in negozio. Questa innovazione introduce un ulteriore livello di comodità, attraverso sistemi di pagamento e consegna e-commerce snelliti.

Sebbene gli scettici possano sollevare preoccupazioni riguardo le complessità dello shopping virtuale, i recenti sviluppi evidenziati da PYMNTS (una piattaforma leader nel settore della ricerca dati tra l’innovazione e il mercato) mostrano che i rivenditori sono determinati a migliorare il percorso d’acquisto attraverso metodi innovativi. La Realtà Aumentata si sta dimostrando lo strumento trasformativo che cercano. Ma cos’è la Realtà Aumentata?

Citando la definizioni di Research and Markets, “La realtà aumentata è una tecnologia che utilizza l’ambiente esistente intorno all’utente e vi sovrappone contenuti o informazioni virtuali per offrire un’esperienza digitale coinvolgente in un ambiente in tempo reale.”

Questa tecnologia può anche generare ambienti 3D generati dal computer, trasportando gli utenti in regni artificiali dove i confini tra realtà e immaginazione si confondono.

Proseguendo nell’analisi condotta da Adweek, leader nel settore della ricerca nel settore del marketing, essa sottolinea che:

“L’impatto dell’AR va oltre una semplice app mobile; è un catalizzatore per risultati tangibili. I marchi che hanno adottato l’AR stanno raccogliendo i frutti, con studi che rivelano che i consumatori sono disposti a pagare fino al 40% in più per prodotti che possono sperimentare attraverso l’AR. La tecnologia infonde fiducia nelle decisioni d’acquisto, aumenta la soddisfazione post-acquisto e riduce i tassi di reso.”

L’analisi approfondita di Research and Markets prevede un percorso promettente per l’AR nel settore retail.

“Il mercato, che valeva 2 miliardi di dollari nel 2021, è previsto salire a 61,3 miliardi di dollari entro il 2031, con un Tasso di Crescita Annuo Composto (CAGR) del 41,4% dal 2022 al 2031.”

In sintesi, questi numeri ci restituiscono una prospettiva chiara del futuro delle aziende; un futuro in cui l’esperienza utente attraverso il digitale è la guida per ogni investimento aziendale.

Il settore degli accessori moda è stato profondamente trasformato dall’introduzione della Realtà Aumentata (AR), come dimostrato dal gigante dell’occhialeria Ray-Ban. Colto il potenziale di trasformare il modo in cui i clienti acquistano gli occhiali, Ray-Ban ha adottato la tecnologia AR per offrire esperienze di prova virtuale.

L’applicazione AR di Ray-Ban, chiamata “Virtual Try-On“, permette agli utenti di provare virtualmente una varietà di modelli di occhiali da sole. Utilizzando la fotocamera dello smartphone, i clienti possono vedere in tempo reale come diversi montature appaiono sul loro volto. Questo strumento innovativo elimina la necessità delle prove in negozio e fornisce una rappresentazione accurata di come gli occhiali completeranno i tratti del portatore.

La funzionalità Virtual Try-On si estende anche allo shopping online. I clienti possono caricare una foto di se stessi o utilizzare la fotocamera del dispositivo per provare virtualmente diversi stili sul sito web del marchio. Questo non solo migliora l’esperienza di acquisto online, ma anche colma il divario tra interazioni online e offline.

L’adozione dell’AR da parte di Ray-Ban ha ridefinito il percorso d’acquisto di occhiali, offrendo ai clienti la comodità di provare diversi stili comodamente da casa. Mentre altre marche di moda esplorano applicazioni simili dell’AR, il futuro del retail sta evolvendo in un ambito dove le esperienze immersive e le scelte personalizzate occupano una posizione di primo piano.

La Realtà Aumentata (AR), nel mondo della moda, si è dimostrata una forza motrice nel modellare l’esperienza d’acquisto secondo le preferenze individuali. Prendiamo l’esempio di Gucci, un marchio iconico di moda di lusso, che ha lanciato un’app AR che invita i clienti a provare virtualmente la loro ultima collezione di sneakers.

Gli utenti possono selezionare le sneakers desiderate e utilizzare l’app AR per vedere come le scarpe appaiono ai loro piedi, come se le stessero provando in negozio. Questo approccio innovativo migliora l’esperienza di acquisto online, fornendo un camerino virtuale e aumentando la fiducia nell’acquisto di calzature online. Inoltre, l’impatto dell’AR si estende anche a migliorare l’esperienza in negozio.

Marchi come Burberry hanno implementato specchi alimentati da AR nei loro punti vendita fisici, permettendo ai clienti di vedere come gli articoli di abbigliamento appaiono senza doverli effettivamente provare. Questo colma il divario tra i mondi dello shopping online e offline, offrendo ai consumatori un percorso fluido e personalizzato.

La Realtà Aumentata si sta dimostrando il perno dell’innovazione capace di fornire ai clienti esperienze immersive che li rendono capaci di fare scelte consapevoli e informate. Man mano che altri marchi seguono l’esempio, l’integrazione dell’AR sta ridisegnando queste industrie in modi un tempo considerati futuristici, trasformando l’immaginazione in realtà.

Nel settore del retail, il potenziale dell’AR è illimitato. Introduce prodotti personalizzabili, esperienze d’acquisto su misura, ottimizzazione dell’utilizzo dei magazzini, funzionalità interattive “prova prima di acquistare” e informazioni prodotto esaustive. Mentre l’AR nel retail continua il suo percorso evolutivo, i marchi hanno l’opportunità di sfruttare le sue straordinarie capacità per avanzare in questo territorio inesplorato. La fusione di tecnologia e shopping non è più un concetto distante – è il presente emozionante e il futuro promettente.